Discorsi

confesso che mi è sfuggita la battuta di un collega, quindi non ho potuto partecipare — come avrei fatto volentieri — a questo momento di ilarità e di distensione dell' Assemblea. mi ero un momento distratta e quindi mi è completamente sfuggita. colleghi, io parlerò contro questa vostra richiesta di chiusura della discussione, non perché ne contesti la legittimità regolamentare — tutt' altro — ma perché ho delle contestazioni da fare sul piano politico. mi ero preparata ad intervenire perché avevo visto apparire, qual stella fuggente, il presidente del Consiglio , che invece non vedo più. mi si suggerisce che, forse, il termine più appropriato in questa fase di crisi più o meno strisciante è quello di « stella cadente » , comunque la sua apparizione era fuggevole. avrei voluto porre al presidente del Consiglio una semplice domanda, concernente la correttezza dei rapporti tra le forze politiche ed anche il luogo istituzionale del dibattito. come lei sa, signora presidente, e come sanno i colleghi, credo ormai da lungo tempo (anche i banchi lo sanno), noi conduciamo una battaglia. che ha tre contenuti di fondo, che sono stati ampiamente motivati: la riduzione drastica delle spese militari e l' avviamento di una nuova politica di pace, il problema di coloro che hanno fame, fame di vita dignitosa, fame di vita decente in questo nostro paese (quindi le classi più deboli, le classi emarginate, a partire dai pensionati e dagli handicappati), l' olocausto in atto per la fame nel mondo e la relativa riduzione — o per lo meno il tentativo di riduzione — di tale sterminio. questo è il tema del dibattito in corso , che poi assume forme regolamentari più o meno varie. abbiamo sperato fino all' ultimo e continuiamo a sperare di ricevere in questa sede qualche risposta nel merito, sia da parte dei colleghi, soprattutto della maggioranza, sia da parte del Governo. invece non si è visto nulla, se si eccettua una brillante dichiarazione del viaggiante ministro Colombo, riportata dai giornali di questa mattina. il ministro avrebbe improvvisamente scoperto che almeno il metodo proposto dai radicali — non quindi quello di un generico aiuto allo sviluppo , ma quello di imboccare una certa strada per salvare delle vite umane — un metodo propulsore di questo sviluppo stantio e vecchio che non decolla mai, può essere accettato, tant' è vero che ha dichiarato di aver stanziato la somma di 100 miliardi (che non sono nuovi, ma sono relativi a stanziamenti già votati) per un piano dell' Unicef che porterebbe a salvare un milione di bambini in quattro anni. non è chiaro, comunque, sei quattro anni si riferiscono allo stanziamento o al numero di vite umane che si intende salvare. a prescindere da questo, prendiamo atto che c' è un cambiamento di rotta di 180 gradi nel metodo che il Governo intende seguire. riteniamo tuttavia che la sede propria, in occasione di questo dibattito politico, sia il nostro Parlamento, questa Camera dei Deputati , che era convocata a discutere anche di questo problema su proposta e iniziativa del gruppo radicale. notiamo invece che, come sempre, si è preferita un' altra sede, per evitare un certo tipo di confronto politico. alcune osservazioni avrei da fare a questa brillante proposta del ministro Colombo, che chiaramente ha avuto il regalo dei primi titoli del telegiornale di questa sera. questo, tanto per dire com' è l' informazione e per rispondere all' atteggiamento assunto ieri sera dal collega Manfredi, che si lamentava dell' informazione distorta. sarebbe bene che, oltre a lamentarsi dell' informazione distorta (cosa che avviene al Tg2), guardasse un po' anche in casa propria, perché il Tg1 (venti milioni di ascoltatori per sera, stando ai dati della Rai; se poi mente, pazienza!), nell' ambito della lottizzazione dichiarata ed espressa, appartiene alla forza politica di cui fa parte il collega Manfredi. dobbiamo allora dire che egli fa benissimo a denunciare le scorrettezze dell' informazione, ma non può farlo a senso unico, altrimenti la cosa non è credibile. questo stesso Tg1, lottizzato come dicevo prima, che ha negato qualunque tipo di informazione sul dibattito e sui contenuti di questa legge finanziaria , scopre improvvisamente, stasera, il problema dello sterminio per fame nel mondo . e come lo scopre? non certo sulle proposte avanzate qui correttamente, ma sulle proposte del ministro Colombo, sul cui metodo possiamo essere d' accordo anche se, quando ci dice che intende fare tutto questo con 100 miliardi, ci rendiamo conto che veramente ci sta prendendo in giro. credo allora che sia importante, a questo punto, trovare una sede di dibattito per chiedergli come intende fare. ha assunto una decisione politica: perfetto, ne prendiamo atto. però vogliamo sapere come intende fare, altrimenti dobbiamo ritenere che, con gli stanziamenti così predisposti, si tratta di una proposta che finirà nel nulla, come tutti i progetti di aiuti allo sviluppo che fin qui avete fatto, mentendo a voi stessi, a noi e all' opinione pubblica . ci avete infatti raccontato che l' incremento degli aiuti allo sviluppo e di 1.500 miliardi stanziati quest' anno sarebbero serviti a quello che noi vi chiedevamo, a questo « decreto di vita » . ma così non è stato e noi abbiamo denunciato in più sedi la « mala gestione » di questi fondi pubblici, che a tutto servono tranne che alla salvezza di vite umane . credo, che sarebbe stato per lo meno decoroso, da parte del Governo, accettare il confronto con le forze politiche in questa sede istituzionale, senza fare dichiarazioni in ordine alle quali, ovviamente, non si riportano né le controdichiarazioni né le riflessioni delle altre parti politiche. è infatti evidente che, quando qualcuno ha in mano gli strumenti dell' informazione, può annullare in questo paese qualunque base, qualunque indicazione di volontà politica. ma se così è, e nella speranza che voi abbiate ragione e che noi abbiamo torto, che questo milione di vite umane si possa salvare, noi ammetteremo anche — e ne saremo felici — di aver sbagliato. se questo è il metodo che intendete perseguire (quello della salvezza di vite umane ); noi vi diciamo che, se gli stanziamenti saranno adeguati, non potremo che prenderne atto. la stessa marcia di Pasqua, la stessa manifestazione di domenica, è in realtà diretta a questo obiettivo. voi lo sapete e il dibattito che si svolgerà domani, sugli emendamenti riguardanti specificamente questo tema, mi auguro possa offrire l' occasione anche alle altre forze politiche di esprimere le loro opinioni in materia, perché in questa sede, e non solo sui giornali, si avvii un confronto politico su un tema grande e di grande rilevanza.