Emma BONINO - Deputato Opposizione
VIII Legislatura - Assemblea n. 488 - seduta del 01-04-1982
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 1982)
1982 - Governo I Spadolini - Legislatura n. 8 - Seduta n. 488
  • Attività legislativa

la ringrazio, signor presidente . vorrei riferirmi in particolare all' emendamento Crivellini 3.9, che è stato considerato ammissibile. mi si consentano tuttavia alcune considerazioni di carattere politico più generale, che attengono a questo dibattito ed in particolare all' atteggiamento assunto dal gruppo radicale e confermato nella conferenza dei capigruppo . ne abbiamo fatto in questo caso una questione di merito in relazione a richieste specifiche, che non sono solo del gruppo radicale, e che attengono ad un problema di estrema rilevanza connesso a impegni di politica estera e al dialogo nord sud . sono richieste pressanti che provengono ormai da molte parti politiche e sociali del nostro paese. queste richieste non hanno avuto finora alcuna controproposta da parte dei gruppi della maggioranza né da parte del Governo; mentre fuori da questo ambito parlamentare, l' aggregazione e il consenso, che abbiamo potuto trovare su questo. tema, è sempre più vasta e concerne settori con i quali normalmente non abbiamo avuto grande dialogo, ma che in questo caso specifico e su questo argomento specifico trovano convergenze certamente non partitiche, ma politiche, sui grandi valori della vita; rispetto ai quali siamo ancora in attesa — e questa è la ragione del nostro atteggiamento — di controproposte da parte del Governo, che peraltro è stato impegnato da questa Camera nel dibattito del 30 luglio 1981 all' istituzione di un fondo particolare, di cui non furono definiti i termini e le modalità, ma fu definito il fine, cioè quello di strappare alla morte il maggior numero di persone destinate altrimenti allo sterminio per fame. noi chiediamo il rispetto di quell' impegno, insieme ad una dichiarazione di volontà politica da parte del Governo che si sente impegnato a salvare milioni di vite umane in modo unilaterale e a concorrere, in sede europea, all' attuazione della risoluzione del Parlamento europeo , che chiedeva un intervento d' emergenza immediato per salvare almeno 5 milioni di vite umane . questo credo sia alla base dell' atteggiamento del gruppo radicale, in particolare per quanto riguarda altri temi di carattere speciale. non ritengo, quindi, che la trattativa possa essere per nessuno di noi, seriamente parlando, né di tempi né di fini né di accordi particolari, per « chiudere » la seduta alle 21 o alle 22. questo è il tema su cui siamo disponibili a discutere, ed attendiamo che ci sia, da parte della maggioranza, disponibilità in tal senso; disponibilità che ci è stata per alcuni canali segnalata, ma che per ora non ha avuto riscontri concreti. credo che sia importante arrivare ad una chiarificazione perché sarebbe probabilmente regolamentarmente legittimo, ma politicamente non so quanto sopportabile, una dichiarazione del Governo che ci dicesse: « fino ad ora, per quanto riguarda la fame nel mondo , abbiamo scherzato, non è più vero niente, le adesioni e anche le dichiarazioni di principio non contano più » ; e questo sarebbe da noi aspramente contestato, ma ci porrebbe almeno di fronte a interlocutori chiari, non a interlocutori che a parole si dicono disponibili qui dentro e fuori di qui, in sedi anche extraistituzionali, e quando poi si tratta di arrivare al nocciolo della questione di fatto si volatilizzano, oppure non si trovano più, non si capisce dove diavolo siano. mi rendo anche conto che un' aggregazione più variegata si sta manifestando anche rispetto ad iniziative extraparlamentari, che sono in cantiere per la domenica prossima e per la domenica di Pasqua, come dimostrano le adesioni alla marcia per la sopravvivenza. ma di fronte a questo ed essendo questa una iniziativa extraparlamentare, che avrà certo il suo peso fondamentale e che ha l' obiettivo stesso che abbiamo noi qui dentro, in Aula, e cioè la sollecitazione di una dichiarazione di volontà politica e quindi anche di predisposizione di un fondo reale economico che sia conseguente rispetto a questi termini... fatta questa premessa, negli ultimi minuti che ho a disposizione, signor presidente , voglio brevemente soffermarmi sull' emendamento 3.9. noi stiamo discutendo della dotazione dei fondi speciali di conto capitale e poniamo qui una opzione, un emendamento che chiede di fatto di aumentare questi fondi speciali di conto capitale di 500 miliardi da preordinare nell' elenco sotto la denominazione « norme generali sui parchi nazionali e le altre riserve naturali » . e una richiesta che non viene solo dalla nostra parte politica ; un emendamento identico è presentato infatti da altre componenti di questa Camera. credo che se anche non è qui il caso (e lo affronteremo relativamente ad articoli successivi di questo disegno di legge ) di affrontare tutto il problema dell' ambiente nel nostro paese, in particolare quello dell' assetto idrogeologico del territorio e della conservazione dell' ambiente naturale , credo però che un primo segnale di volontà politica sia lo stanziamento intanto dei fondi da destinare a questo fine, fondi che, essendo da iscriversi in conto capitale , devono essere iscritti in questo elenco. noi sappiamo quale è stata la diatriba, quanti convegni o documenti scientifici ufficiali si siano tenuti su questo tema, a partire dal problema della regionalizzazione o meno dei parchi, per quanto riguarda soprattutto il Parco Nazionale d' Abruzzo e altri parchi nel nostro paese. riteniamo però che in questa sede, per non rimandare ulteriormente la dotazione di fondi che possono permettere di intervenire efficacemente in questo settore, si debba porre questa situazione... solleveremo in altra sede il problema più generale dei bacini idrografici e dell' assetto idrogeologico del territorio, ma ci pare che senza uno stanziamento congruo, che può essere iscritto correttamente solo in questo fondo speciale di conto capitale, sia poi illusorio pensare magari di risolvere il problema quando non si hanno poi i fondi a disposizione. ed è nota, per altro, l' importanza di questo tema... tutto il problema dell' ecologia, della difesa dell' ambiente è venuto fuori come derivazione di un altro movimento che ha avuto il pregio almeno di portare questi problemi all' attenzione dell' opinione pubblica e anche dell' opinione politica del nostro paese. mi riferisco a quello che è nato come movimento prettamente e semplicemente antinucleare e che poi si è sviluppato in una visione più complessa e più complessiva dell' intero tema, abbracciando poi problemi ecologici e il problema delle interferenze dell' ecosistema nel nostro paese. per questi motivi e anche, diciamo, per la non grande entità del fondo che viene richiesto, noi riteniamo di dover sottolineare l' importanza di questo emendamento.