Marco PANNELLA - Deputato Opposizione
VII Legislatura - Assemblea n. 266 - seduta del 13-04-1978
Adesione dell'italia al patto atlantico
1978 - Governo V De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 197
  • Attività legislativa

signor presidente , ho ascoltato con interesse — e non so se sono stato il solo tra i pochi presenti l' illustrazione che le colleghe Bonino Emma e Faccio Adele hanno fatto di questi emendamenti, che anche io ho firmato, convinto di firmare una proposta di contributo positivo al testo della nostra proposta di legge . ma, ascoltandole, mi rendevo conto di apprendere altre cose, e avevo l' impressione che probabilmente non fossi il solo a trovarmi dinanzi ad una proposta di presa in considerazione di una vostra proposta di legge , di una proposta di legge che non sarà mai nostra, perché non crediamo ai suoi punti ispiratori e alla concezione che ne è a fondamento. la mia decisione di votare a favore non è tanto la meccanica decisione di votare a favore, con ogni evidenza, di un emendamento che è stato presentato e firmato da chi vi parla, ma perché temo che la Commissione sia dedita in questo momento a preparare degli « scherzetti » , alle tre meno due minuti, in modo che alle tre possiamo avere una nuova presentazione dell' articolo 7. non vi è nemmeno il tentativo di sentire dalle illustrazioni, se per caso venga dal dibattito, e dall' uno dall' altro parlamentare, un contributo. il dibattito è là dove ci sono alcune persone che cercano di spiegare e altre che cercano di ascoltare. il fatto che altri si interessino di altre cose non vuol dire che qui non vi sia un minimo di dibattito, tanto è vero, colleghi, che sino ad un certo episodio, mi pare che alcune dimostrazioni, che un certo tipo di stampa... dichiaro di votare a favore di questo emendamento, perché a maggior ragione mi pare debba essere sottolineato quello che sempre accade quando una proposta di legge viene approvata e vi sono degli errori. dinanzi alle notizie di cronaca che si leggeranno, forse qualcuno, io stesso, potrò vedere qual è la corrispondenza tra l' emendamento proposto e quello che accade. potrò in coscienza anche ricordarmi che, avendo sollecitato sempre umilmente un minimo di attenzione dalla Commissione e da altri, dinanzi ad evidenti carenze della proposta di legge (perché su questo punto illustrato dalle colleghe Emma Bonino e Adele Faccio una parte di carenze della proposta di legge è evidente), quello che i colleghi hanno detto è un qualche cosa di più di quello sottoposto alla nostra attenzione. mi pare importante sottolineare quindi che il motivo di questo voto consiste nel fatto che sento tutta la responsabilità di un Parlamento, quando vota i progetti di legge . e, in prospettiva, vi saranno sempre degli episodi concreti, sui quali saremo portati a chiederci in che modo avremo concorso a crearli o ad evitarli.