Marco PANNELLA - Presidente del Consiglio Maggioranza
VII Legislatura - Assemblea n. 266 - seduta del 13-04-1978
1978 - Governo V Moro - Legislatura n. 6 - Seduta n. 478
  • Attività legislativa

signor presidente , abbiamo presentato per iscritto la richiesta regolamentare! la ringrazio, signor presidente . vorrei solo far presente che, proprio per evitare lungaggini, conformemente al regolamento; abbiamo mandato per iscritto le nostre richieste. abbiamo esposto, come sugli altri articoli, la nostra convinzione che questo articolo non corrisponda, a nostro avviso, all' interesse non solo della donna, non solo delle finalità che la maggioranza si propone, ma nemmeno agli interessi di un Parlamento repubblicano il quale deve pur sempre aspirare ad avere un riferimento legislativo che sia positivo in prospettiva e non di carattere negativo. ancora una volta sottolineo il rischio relativo al fatto che stiamo compiendo una operazione che porterà necessariamente ad un referendum abrogativo di una legge mal fatta solo perché si è voluto fare una legge mal fatta per far fuori un referendum...... dicevo un referendum chiaro di depenalizzazione a partire dal quale la regolamentazione sarebbe stata più semplice. questo articolo 6, con tutti i motivi che abbiamo esposti sarà un ulteriore elemento di confusione, di difficoltà per chiunque, in buona fede , vorrà capire che cosa la legge richiede: per il medico onesto, per la donna onesta, per la donna che intende onestamente cercare di comprendere quale sia l' indicazione, quale sia l' alveo che le si vuole indicare. tale articolo costituirà una fonte di litigiosità, in quanto, a mio avviso, apre dei varchi piuttosto gravi da questo punto di vista , varchi che possono essere anche di natura giuridica nella interpretazione di queste norme, quando le caratteristiche del grave pericolo saranno accertate non altrimenti e via dicendo. abbiamo quindi, ancora una volta, un articolo tipico con troppe cose dette e ripetute, che non creano nulla di preciso e di chiaro a favore del comportamento di coloro i quali siano investiti da questa legge: sia la donna, sia il medico, sia, adesso, gli altri che avete voluto aggiungere nel corso del cammino. per questo motivo dichiaro di votare contro l' intero articolo 6 dolendomi del fatto che degli emendamenti aggiuntivi che avevano sicuramente il pregio di poter migliorare per tutti questo testo non siano stati nemmeno presi in considerazione da una commissione che si preoccupa soprattutto adesso di cercare di impedire il dibattito sull' articolo 7 e lo ha fatto consegnandoci alle tre qualcosa di cui tra breve discuteremo.