Emma BONINO - Deputato Opposizione
VII Legislatura - Assemblea n. 265 - seduta del 12-04-1978
Norme per la tutela sociale della maternità e sull'interruzione volontaria della gravidanza
1978 - Governo IV Andreotti - Legislatura n. 7 - Seduta n. 265
  • Attività legislativa

vorrei formulare una domanda all' estensore di questo emendamento. avevo detto prima, parlando dell' emendamento 4. 3 di parte democristiana — che parlava genericamente di salute della donna e quindi a mio avviso apriva lo spiraglio a una interpretazione come semplice salute fisica della donna — che l' accezione di semplice fisicità, relativa allo stato di salute di una persona, viene ribadita ed esplicitata in questo emendamento. ritengo che la medicina, quella più attuale, abbia sottolineato come il processo psicologico e la condizione psicologica di una persona influiscano sul suo stato psichico e su quello della salute. non starò qui, evidentemente, a citare le malattie psicosomatiche, ma in realtà la situazione di equilibrio o di disequilibrio di una persona incide fortemente sulla salute, che poi ha delle manifestazioni fisiche. esiste tutta una serie di malattie di origine psicosomatica che presentano fenomeni fisici. nell' emendamento si prevede che « le circostanze di cui sopra siano state medicalmente accertate » : non so come si possa medicalmente accertare una circostanza, che può anche non essere relativa alla salute. nell' emendamento si chiarisce che la circostanza deve essere puramente fisica: ciò mi appare grave anche perché contraddice un filone della medicina che non è radicale o radicaleggiante, ma che ha colto i profondi legami che uniscono l' equilibrio psichico di una persona ed i fenomeni che essa presenta dal punto di vista della salute fisica, tant' è vero che molte malattie non sono curabili se non si risale alla loro causa psicologica. rimane pertanto il dubbio circa la persona incaricata di accertare medicalmente. chi è? una persona? due? tre? l' onorevole Cerquetti dice che sarà il consultorio, che però, appunto, ancora non esiste, oppure la struttura sociosanitaria, che pure ancora non esiste, ma che esisterà forse dopo le riforme, non si sa bene quando. rimane, pertanto, il solo medico di fiducia; ma l' emendamento non stabilisce neanche quale tipo di specializzazione tale medico debba avere. se è uno psichiatra a dover accettare pericoli di danno per la salute fisica, è evidente che l' emendamento — ammesso che possa essere condiviso sotto altri punti di vista — non è praticamente attuabile. l' emendamento mi pare inoltre riduttivo rispetto ad una concezione della persona in termini di equilibrio tra salute psichica e salute fisica.