Marco PANNELLA - Deputato Maggioranza
VII Legislatura - Assemblea n. 164 - seduta del 15-07-1977
1977 - Governo IV Fanfani - Legislatura n. 3 - Seduta n. 581
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

signor presidente , brevemente vogliamo ribadire che votiamo contro questa parte con particolare convinzione. dobbiamo anche denunciare che quanto sta accadendo in questo periodo nella Commissione di vigilanza sulla Rai-TV che è già diretta praticamente da un accordo dei sei partiti, ma soprattutto è diretta da un accordo tra partito comunista , Democrazia Cristiana e, in parte, partito socialista — è estremamente grave e copre un uso potenzialmente e attualmente sempre meno democratico della radio e della televisione. in realtà, da parte delle principali forze proponenti questo documento, si stanno già dando prove di intolleranza estremamente gravi in un settore come quello della informazione che evidentemente è centrale per la vita democratica . intendiamo dunque esplicitare il nostro voto contrario a questo punto — purtroppo di valore solo morale — per i vecchi motivi, perché siamo in totale dissenso — credo in questo soli — dai criteri che si continuano a scegliere per sovvenzionare le testate e gli editori, dicendo che in tal modo si tutela la libera informazione e la libertà. il diritto costituzionale , invece, della informazione, delle libertà delle manifestazioni del pensiero, delle opinioni, viene sempre più colpito da queste misure di sovvenzionamento ai profitti alle testate molto spesso private, pseudoindipendenti. si allontana, cioè, sempre di più la possibilità di esprimere per iscritto, per esempio, la propria opinione nel nostro paese, proprio perché la concorrenza della stampa sovvenzionata aggrava sempre di più la difficoltà per i cittadini di associarsi e di avere assicurati i loro diritti costituzionali di manifestare, anche per iscritto, il proprio pensiero. contro questo continuo sovvenzionamento al profitto piratesco, che poi passa attraverso la cosiddetta libera informazione, che è tutt' altro che libera — come, poi, gli episodi Rizzoli di recente hanno dimostrato e contro anche una scarsa puntualizzazione dei problemi che non sono quelli della pluralità delle testate, ma quelli di far crescere i diritti costituzionali dell' informazione del cittadino; per i motivi detti e per quello che sta accadendo — che denunciamo qui ora e che riporteremo in Assemblea in altre occasioni e alla Commissione di vigilanza in tema di Tribuna politica , per esempio, quando si sta cercando praticamente di farle fuori — votiamo dunque contro.