Giorgio ALMIRANTE - Deputato Opposizione
V Legislatura - Assemblea n. 365 - seduta del 24-11-1970
Politica economica
1970 - Governo Colombo - Legislatura n. 5 - Seduta n. 365
  • Attività legislativa

signor presidente , prima della sospensione della seduta ella ha cortesemente pregato l' onorevole Andreotti di non insistere nella sua proposta. ora noi, cortesemente, preghiamo lei di non insistere nella sua proposta, con pari legittimità. ci dispiace dirlo. ella ha rivolto all' onorevole Andreotti la preghiera che ho detto perché — ella non lo ha esplicitato, ma era evidente — l' onorevole Andreotti non aveva avanzato un richiamo al regolamento , aveva avanzato un richiamo alla prassi. in tal modo ella ci ha dato atto — anche se non lo ha fatto in maniera esplicita — che un richiamo alla prassi non può essere avanzato fuori da una situazione di trattativa e quindi di possibili accordi tra i vari gruppi della Camera. l' onorevole Andreotti ha insistito e, nell' insistere, ha rivelato alla Camera qualche cosa che essa non conosceva o, per lo meno, che noi non conoscevamo come gruppo, vale a dire che egli aveva comunicato all' onorevole presidente Pertini che in un determinato momento avrebbe posto una questione di cui gli altri gruppi erano all' oscuro. ci dispiace molto, per motivi di correttezza e di stile, che l' onorevole Andreotti abbia dato una notizia che probabilmente non doveva dare, perché in tal modo egli, senza volerlo, ha messo in qualche imbarazzo, pensiamo, il presidente della Camera . comunque, a seguito di quella comunicazione dell' onorevole Andreotti, è stata chiesta una sospensione della seduta per poter chiarire con il presidente della Camera come stessero le cose. si riprende la seduta ed i casi sono due: o l' onorevole Andreotti non insiste nella sua proposta, e si continua nella discussione; oppure si ritiene di accogliere, sulla base di un parere del presidente della Camera e, penso, anche di un consenso dei gruppi, la proposta dell' onorevole Andreotti. invece si propone che ci si riunisca domani per conoscere il pensiero del presidente della Camera e per vedere se ci sia accordo fra i gruppi, ma, nello stesso tempo, si propone di non pregiudicare da un punto di vista positivo, favorevole all' accoglimento, la proposta dell' onorevole Andreotti. l' unica cosa ragionevole che si può fare, allo stato delle cose , è continuare la discussione fino a domattina, secondo il regolamento. l' unico modo per non pregiudicare le cose è non fare alcuno strappo al regolamento ed andare innanzi come si era cominciato. se, dopo una sospensione, dopo aver consultato il presidente della Camera che incautamente è stato tirato in ballo dall' onorevole Andreotti, si giunge ad un accoglimento anche parziale della tesi dell' onorevole Andreotti, si associa la tesi dell' onorevole Andreotti al parere del presidente della Camera , che gradiremmo conoscere domattina nella conferenza dei capigruppo . altrimenti, la posizione del presidente della Camera viene interpretata dal presidente di turno, di intesa con l' onorevole Andreotti, in un senso di parzialità che ci impedirebbe domani di essere sereni ed obiettivi nella conferenza dei capigruppo . io penso, quindi, signor presidente , che ella debba essere da noi cortesemente invitato, per la tutela delle funzioni e del prestigio della Presidenza, che vogliamo intatti e, se ci consente, anche per un atto di cortesia nei confronti dell' onorevole Pertini, al quale qualcuno ha mancato di cortesia e di garbo, a non insistere nella sua proposta.