Giulio ANDREOTTI - Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maggioranza
I Legislatura - Assemblea n. 54 - seduta del 16-07-1948
Sulla politica del governo in relazione all'attentato al deputato Togliatti.
1948 - Governo V De Gasperi - Legislatura n. 1 - Seduta n. 54
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

come l' onorevole Berti certamente ben conosce, la radio non è — così come erroneamente si ritiene da una parte della pubblica opinione — uno strumento del Governo ma si muove ed agisce secondo ampi criteri di autonomia, limitati soltanto dalle condizioni legislativamente fissate per l' ente concessionario. a norma del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 3 aprile 1947, numero. 428, il ministero delle Poste e delle telecomunicazioni esercita la vigilanza sugli impianti e sui servizi tecnici delle radiodiffusioni circolari. si tratta di un controllo tecnico che nulla ha che vedere con la obiettività delle notizie trasmesse. esiste poi un comitato per la determinazione delle direttive di massima, culturali, artistiche, educative, eccetera dei programmi di radiodiffusione. tale comitato ha anche il compito di vigilare sulla attuazione di questi programmi. di esso fanno parte i rappresentanti delle fondamentali branche della vita culturale ed artistica della nazione, scelti con larghi criteri di elettività e di rappresentanza. altro e più importante controllo, di carattere squisitamente politico, viene esercitato da una commissione di 17 parlamentari, che contiene in sé i rappresentanti di tutti i gruppi della Camera, compresi naturalmente quelli dell' opposizione. una possibile consultazione, da parte dell' ente concessionario, della Presidenza del Consiglio dei ministri può aversi soltanto quando si tratti di informazioni di carattere politico-militare o di notizie attuali di carattere finanziario e economico capaci di pregiudicare rapporti internazionali o il credito dello Stato o interessi di carattere generale . in queste ipotesi, facoltativa è la consultazione, ma obbligatorio per l' ente seguire le istruzioni ricevute. questo in linea generale. ma è esatto nel merito ciò che l' onorevole Berti deplora? non nascondo che nell' apprendere il testo della interrogazione ho chiesto a qual gruppo appartenesse il deputato che l' aveva presentata, perché anche in questi ultimi giorni voci di insoddisfazione e di critica si sono avute nei confronti delle radiotrasmissioni da persone di diversa ed opposta tendenza. dovrei dire che la critica fondamentale si è avuta circa il tempo e il modo con cui è stata annunciata la prima notizia dell' attentato: così come ieri aveva occasione di accennare lo stesso ministro dell'Interno , lamentando di non aver potuto far prendere alla periferia tempestivamente quelle precauzioni di ordine pubblico che forse — senza in nulla intaccare la libertà di dimostrazione — avrebbero potuto evitare degenerazioni e risparmiare qualche vita umana . se la radio può trasmettere notizie così gravi senza attendere o sollecitare istruzioni, è assai difficile affermare che essa sia un organo di propaganda governativo. il Governo non ha dato alla radio alcuna particolare disposizione che possa alterare l' obiettività e l' imparzialità dei suoi servizi informativi. naturalmente, il Governo non può peraltro intendere che in circostanze particolarmente delicate per la vita del paese, la radio dia notizie di parte che rischino di turbare l' ordine pubblico . durante lo sciopero la radio si è ispirata al concetto di contribuire al mantenimento della calma e alla distensione degli animi. ha ampiamente dato larghi particolari sulla salute dell' onorevole Togliatti....... deplorando il gesto criminale e facendosi eco di una sincera sollecitudine per la salute del ferito. per il resto, nel riferire le notizie provenienti dalle varie parti — senza distinzione — ha temperato le espressioni polemiche che potessero condurre ad un inasprimento della situazione. l' onorevole Berti parla di false notizie trasmesse. non ci risulta alcuna circostanza del genere, e chi ha nelle ultime 48 ore ascoltato le varie radio europee ha avuto modo di poter fare dei giudizi comparativi sulla serietà e sul tono delle notizie trasmesse, nei quali davvero la radio italiana non fa mediocre figure. citerò soltanto quello che alle 8.30 ha trasmesso ieri sera radio-Mosca, quando ha detto che c' è stato un gran comizio in piazza Esedra, dove un deputato democristiano, uscito dal gruppo democristiano, ha tenuto un discorso ai lavoratori.