Giuseppe SARAGAT - Deputato Opposizione
I Legislatura - Assemblea n. 1071 - seduta del 14-01-1953
Sul caso Moro e sui problemi dell'ordine pubblico
1953 - Governo IV Andreotti - Legislatura n. 7 - Seduta n. 289
  • Attività legislativa

signor presidente , il nostro gruppo si associa alla richiesta dell' onorevole Corbino. ma poiché sono state fatte alcune osservazioni da parte di altri oratori, terrei a sottolineare fin d' ora, indipendentemente da un esame più approfondito delle proposte del Governo, lo spirito che ci anima dopo che abbiamo udito la dichiarazione. è stato detto questa sera che questa dichiarazione del Governo denuncerebbe non sappiamo quale mancanza di senso di opportunità o di responsabilità. ebbene, a noi pare precisamente il contrario; a noi pare che questa dichiarazione del Governo sottolinei un profondo senso di responsabilità di un Governo democratico. la ragione è molto semplice e mi pare di aver ravvisato l' errore dell' opposizione in questa osservazione che ha fatto l' onorevole Togliatti e, mi pare, anche l' onorevole Nenni. essi dicono che c' è uno stato di grave tensione nell' Assemblea e che è dovere di un Governo responsabile cercare di diminuire questa tensione. e hanno aggiunto che il Governo doveva prevedere quel che sarebbe accaduto presentando questa legge, e via discorrendo. l' onorevole Nenni dimentica che molti di noi, appunto perché hanno previsto esattamente le cose, hanno accettato il punto di vista dello stesso onorevole Nenni manifestato del 1945, quando sosteneva l' opportunità di una legge di questo tipo. certo, è spiacevole che da parte dell' opposizione ci sia una tale incomprensione sulla natura di questa legge da creare una così viva tensione alla Camera. è molto spiacevole. ma badate, il dovere di un Governo democratico non è tanto di tentare di evitare tensioni più o meno artificiose, ma di difendere la democrazia, di precostituire le condizioni che rendano impossibile che le tensioni diventino fratture definitive. e lo spirito con cui il Governo ha agito in questi giorni prova che esso vuol creare veramente in Italia le condizioni che rendano possibile il consolidamento della democrazia nel nostro paese.