[...] tutto va male e che l' espansione della produzione e del reddito, globalmente considerati, procede a ritmo non trascurabile. ho avuto modo, nella mia [...]
[...] quello dello sviluppo del reddito. ma anche da una contrazione delle importazioni deriva il miglioramento di aprile del nostro conto generale con l' estero [...]
[...] che attiene lo sviluppo del reddito ed il volume dell' occupazione. la nostra ambizione, il nostro impegno, la volontà del Governo si concretano in [...]
[...] sviluppo del reddito nazionale . ed è l' unica politica, la più difficile delle politiche di stabilizzazione che ci si possa proporre, che non faccia [...]
[...] reddito nazionale nel suo valore assoluto, non nel tasso di sviluppo. ecco perché quando perseguiamo una politica di stabilizzazione che non [...]
[...] comprometta il livello dell'occupazione , né il tasso di sviluppo del reddito e chiediamo a tal fine il responsabile concorso di tutti i fattori che [...]
[...] conseguenti non lievi difficoltà nella emissione di valori, sia azionari sia a reddito fisso. a queste obiettive difficoltà nell' acquisizione all' esterno di [...]
[...] ' occupazione e non comprometta lo sviluppo del reddito, è quella di provvederei mezzi per il finanziamento degli investimenti. se il processo di [...]
[...] di competitività sia sui mercati esteri sia su quello interno. ed è ormai a tutti noto quanto importante sia, in termini di reddito e di occupazione [...]
[...] , la componente rappresentata dal commercio internazionale. non dobbiamo dunque frenare gli investimenti per non compromettere livello di reddito e [...]
[...] prevalentemente industriale, raddoppiando il reddito nazionale , risolvendo il problema della disoccupazione, ha tuttavia esaltato vecchi squilibri e ne ha [...]
[...] della politica monetaria e di quella fiscale — politiche che se esasperate possono compromettere lo sviluppo del reddito e dell' occupazione — ma nel [...]
[...] che salvi il livello di occupazione ed il tasso di sviluppo del reddito. il Parlamento è informato dalle mie precedenti dichiarazioni che il limite [...]
[...] contratti di lavoro che vengono a scadenza con le agitazioni in corso : scadenze ed agitazioni che comunque portano ad un aumento del reddito monetario [...]
[...] sviluppo e garantire nel contempo una progressiva redistribuzione del reddito a favore dei lavoratori ed in generale dei gruppi sociali attualmente [...]
[...] hanno tratto e trarranno in futuro beneficio dalla redistribuzione del reddito. incoraggiare in tal senso ceti che non hanno propensione verso il [...]
[...] , quando in materia di distribuzione di reddito, noi ci occupiamo di aumento di produttività, ci occupiamo, rispetto al risparmio normale che dà un [...]
[...] nella distribuzione del reddito, ma un prevalente aspetto monetario e antinflazionistico. in altri termini, in quelle economie di pieno impiego e di [...]
[...] fattori del reddito o gli elementi che concorrono alla distribuzione del reddito, è un problema importante della politica di programmazione in ogni [...]
[...] il principio che vi può essere una differenziazione di reddito non solo nel campo del profitto, ma anche nel campo del salario, e a questa [...]
[...] distribuzione del reddito che concretamente si verificano nel paese. d' altronde , lasciatemi dire che fin dai tempi di Salvemini questo problema è stato [...]
[...] posto in luce. quando Salvemini rilevava l' esistenza di un certo accordo, in certe zone dell' Italia, per la distribuzione del reddito e che questo [...]
[...] correggere la distribuzione del reddito. il passaggio da una politica tradizionale di qualunque governo, anche conservatore, per intervenire in zone di [...]
[...] , continuiamo in una certa politica di distribuzione del reddito, possiamo tornare alla situazione del 1962, ad avere cioè fenomeni inflazionistici in un [...]
[...] ' introduzione del versamento di un acconto delle imposte sul reddito delle persone fisiche e sul reddito delle persone giuridiche nel corso del periodo [...]
[...] di imposta nel quale il reddito si produce. come è noto, il sistema della riscossione dei tributi diretti mediante ritenuta alla fonte ha trovato [...]
[...] , nella nuova legislazione tributaria, estesa applicazione. in particolare, per l' imposta sul reddito delle persone fisiche relativa ai proventi da lavoro [...]
[...] su tutti i compensi corrisposti ai dipendenti viene interamente assolto il debito di imposta dei lavoratori relativamente al loro reddito di lavoro [...]
[...] . e non soltanto il tributo viene corrisposto per l' intero suo ammontare, ma esso viene inoltre pagato nel momento stesso in cui il reddito è percepito [...]
[...] altre categorie di contribuenti i quali versano l' imposta nell' anno successivo a quello di acquisizione dell' intero reddito imponibile . a tale [...]
[...] è naturalmente al netto delle ritenute alla fonte subite. è anche previsto il caso che il reddito acquisito nell' anno sia inferiore a quello dell [...]
[...] ' anno precedente , consentendosi al contribuente di commisurare al reddito dell' anno in corso la somma da versare. il sistema è garantito dalla [...]
[...] previsione di sovrattasse e di interessi. analogo principio viene introdotto per i soggetti all' imposta sul reddito delle persone giuridiche. il nuovo [...]
[...] e della stabilità del cambio non sarebbe perseguibile, perché richiederebbe una depressione della domanda interna e del reddito non compatibile con la [...]
[...] in favore dei partiti politici agli effetti delle imposte sul reddito , sono deducibili, se di ammontare non inferiore a lire 20 mila, ai fini della [...]
[...] determinazione del reddito del soggetto erogante. questa procedura — che è già in vigore per alcune fondazioni nel nostro paese — noi riteniamo debba [...]
[...] finanziamento pubblico — possa essere deducibile ai fini della determinazione del reddito del soggetto erogante. tale agevolazione potrebbe essere [...]
[...] , ma noi presupponiamo uno sviluppo del nostro reddito nazionale , e possiamo quindi pensare di risolverli. so anche che i residui passivi sono [...]
[...] reddito nazionale . nel 1950 avevamo un prodotto netto ai prezzi di mercato di 7.695 miliardi. si calcola che nel 1955 avremo un prodotto netto di 11.536 [...]
[...] reddito nazionale, dal punto di vista monetario vi può essere una certa tranquillità. per quanto riguarda la bilancia dei pagamenti (l' onorevole [...]
[...] , notiamo che il reddito nazionale dal 1954 al 1955 è aumentato del 7 per cento , la produzione industriale dell' 8-9 per cento , il costo della vita [...]
[...] Vanoni — dall' accrescimento del reddito nazionale , dallo sviluppo dell' esportazione e della nostra economia. ma, a questo punto, sgombrato il terreno [...]
[...] degli USA l' imposta sul reddito nazionale pesava per il 50,6 per cento e l' imposta sul reddito delle società per il 34,5 per cento ; nella Svezia l [...]
[...] ' imposta cumulativa sul reddito e sulle società pesava per il 40,8 per cento ; nel Regno Unito per il 49,3 per cento ; in Olanda per il 32,2 per cento [...]
[...] adesso l' onorevole Cantalupo, che noi siamo un paese a reddito molto basso. ma siamo anche un paese ad alta disoccupazione. il fatto di avere i redditi [...]
[...] procacciamento individuale di un maggiore reddito, nell' affermazione di criteri utilitari individuali, singolari, noi non troviamo la chiave per la [...]
[...] punto di vista , è evidente che gli aspetti congiunturali acquistano minore importanza, perfino quando si tratta di accrescimento del reddito nazionale [...]
[...] stessa cosa perché ha affermato che prevede certi sviluppi del reddito capaci di consentirci la soluzione di problemi limitati. infatti, quando ella [...]
[...] economia di piena occupazione, come in Inghilterra e negli USA, si può avere uno sviluppo economico e del reddito che può condurre a certi risultati [...]
[...] Gazzetta Ufficiale , sono stati introdotti sia la sperimentazione del reddito minimo di inserimento — che porrà in essere una integrazione del [...]
[...] reddito fino a 500 mila lire mensili — sia interventi di inclusione sociale programmati dai comuni per tutti coloro, persone o famiglie, che avranno [...]
[...] trasporti, sostegno al reddito delle famiglie più povere. la legge numero 285 del 1997, che ha stanziato 750 miliardi per il triennio, muove proprio [...]
[...] , non perché non vi sia un accenno a quel reddito di ultima istanza che avrebbe dovuto sostituire il reddito minimo di inserimento; dal 30 giugno [...]
[...] scorso migliaia di famiglie sono prive del sostegno al reddito, in particolare nel Mezzogiorno. si dice che la povertà diminuisce, ma forse bisognerà fare [...]
[...] nettamente migliorato: una robusta spesa per investimenti e consumi ha rafforzato la crescita reale del reddito nell' insieme dei paesi industrializzati , ed [...]
[...] reddito disponibile delle famiglie, in seguito ad una dinamica delle retribuzioni dei redditi non salariali superiore al tasso di inflazione , ha [...]
[...] da assumere riguardava il controllo dell' inflazione e dello sviluppo, sia del reddito sia dell' occupazione. i segnali di ripresa dell' occupazione [...]
[...] di sviluppo del reddito, spingendo ad adottare tecniche risparmiatrici di forze di lavoro , si perviene alla conclusione che la dinamica dei redditi [...]
[...] retribuzioni nominali rispetto a quella dei prezzi, comporterà un aumento del reddito reale dell' 1 per cento , mentre ulteriori aumenti registrerà il [...]
[...] reddito disponibile, per effetto dei provvedimenti assunti in materia di imposta sul reddito delle persone fisiche . si aggiunga che il contenimento [...]
[...] figli, reddito mensile netto di 1.200 euro, riceve circa 2 euro al giorno, 50 centesimi a figlio. le piccole e medie imprese , che non hanno la cassa [...]
[...] e colleghi della Lega Nord Padania , voi nel 2007 avete parlato di sciopero fiscale per gli studi di settore: uno strumento misuratore del reddito [...]
[...] in frenata, chi ha un reddito fisso potrebbe paradossalmente anche essere avvantaggiato; ma chi non sarà avvantaggiato? coloro che usciranno dal [...]
[...] medaglia — ha essenzialmente carattere di pura previsione: il piano, cioè, parte da una certa ipotesi di sviluppo del reddito nazionale , estrapola da [...]
[...] questo dato di partenza, le quote di reddito nazionale che vanno al risparmio forzato, attraverso l' imposizione fiscale, o al risparmio volontario, e su [...]
[...] e programmatica che ci ha presentato qualche mese fa, ha preso bensì atto di alcuni elementi quantitativi positivi (sviluppo del reddito nazionale [...]
[...] dirimente è costituito dalla distinzione che nella Nota aggiuntiva si fa tra « impieghi produttivi » e « impieghi sociali » del reddito. rispondo al [...]
[...] sviluppo. spontaneo, con un aumento del reddito fino all' 8 per cento , e che in questo sviluppo quantitativo mancava la scelta qualitativa. è esatto [...]
[...] . devo dire che dal punto di vista puramente quantitativo, ci troviamo di fronte a fatti imponenti. quando il reddito nazionale aumenta dell' 8 per cento [...]
[...] un certo punto ci siamo vantati che il reddito nazionale era aumentato del 5,3 per cento , quando abbiamo molto disdegnato l' 8 per cento . perché [...]
[...] questo? perché, nelle contraddizioni in cui ci veniamo trovando, ci aggrappiamo al fatto che il reddito aumenta, sia pure quantitativamente. ma questa non [...]
[...] che il reddito nazionale è aumentato nel 1954, nel 1955, nel 1956, che gli investimenti sono aumentati e così pure i consumi, posso apprezzare lo [...]
[...] che mentre dal 1950 al 1956 il reddito da lavoro dei dipendenti dell' industria è aumentato dell' 87,8 per cento e il reddito da lavoro nelle attività [...]
[...] terziarie (trasporti, commercio, ecc), del 76,5 per cento , il reddito da lavoro dei dipendenti dall' agricoltura è aumentato solo del 19,5 per cento [...]
[...] rappresentato dall' aumento limitatissimo del reddito da lavoro in agricoltura, rispetto all' aumento degli altri redditi da lavoro, a non parlare [...]
[...] periodo prebellico alquanto maggiore di quello dell' analogo reddito negli altri settori dell' attività economica privata. occorre inoltre rilevare che l [...]
[...] possono servire, noi ci siamo applicati a calcolare che cosa sarebbe avvenuto del nostro reddito nazionale se avessimo conservato il ritmo di sviluppo [...]
[...] degli anni, ad esempio, 1967 e 1968, che non sono stati anni mediocri, onorevole Riccardo Lombardi. mi pare che nel 1967 il nostro reddito nazionale è [...]
[...] tasso di incremento medio dei due anni indicati, del 6,60 per cento cioè, noi disporremmo adesso, a prezzi 1972, di 15 mila miliardi in più di reddito o [...]
[...] essere mortificata entro questi calcoli di valore potenziale. ma 15 mila miliardi sono qualche cosa. la differenza tra il reddito realizzato dal 1969 al [...]
[...] 1972 e il reddito potenziale come sopra calcolato doveva essere proprio di 15 mila miliardi? dovevano le forze politiche economiche e sindacali [...]
[...] operato nel modo seguente. abbiamo detto: il paese cresce, quindi aumenta il reddito, e noi aumentiamo le spese correnti . ma il paese attualmente [...]
[...] schiaffo. neppure uno scatto in questa direzione. potevate almeno decidere, a fine d' anno, una tantum (non dico una ripartizione del reddito riequilibrante [...]
[...] dei lavoratori; terzo, voi fate una politica di distribuzione del reddito a favore dei ceti possidenti e noi vogliamo fare una politica di [...]
[...] ripartizione del reddito che riequilibri a favore di salari, stipendi e pensioni. inoltre, per questa via, riaprire un' idea di un keynesismo non « bastardo [...]
[...] ' andamento del reddito netto per abitante dal 1951 al 1959 e preso per base il reddito del 1951, perviene a queste cifre: nell' Italia settentrionale l [...]
[...] ' aumento del reddito è stato del 59,24 per cento ; nell' Italia centrale del 75,86 per cento ; nell' Italia meridionale del 53,38 per cento ; nell [...]
[...] ' Italia insulare del 57,32 per cento . risulta da tali cifre che le percentuali di incremento del reddito nel Mezzogiorno e nelle isole non sono rimaste [...]
[...] stessa percentuale di incremento, ma poiché la base di partenza, costituita dal reddito del 1951, era nel Mezzogiorno e nelle isole estremamente bassa [...]
[...] pressione della capitale e l' espansione del reddito in essa finiscono per far notevolmente aumentare l' indice per tutta l' Italia centrale. questo [...]
[...] per altro non costituisce un segno positivo, perché molte volte, sotto queste cifre di incremento del reddito nel centro e nel Mezzogiorno d' Italia [...]
[...] dell' economia che porterà quel paese a raddoppiare il suo reddito. da sette anni noi discutiamo dello schema Vanoni, senza ancora applicarlo [...]
[...] ' iniziativa del Governo, da soli basterebbero a creare degli effetti moltiplicativi della produzione e del reddito della nazione. noi siamo sempre stati [...]
[...] possono essere i facili indicatori economici che parlano del reddito nazionale (assurdamente lo si calcola sulle seconde case balneari, sui chilometri [...]
[...] inutili quando non dannosi, ma entrano anche questi nel calcolo, come entra nel calcolo del reddito nazionale la produzione dell' ICMESA, perché pare [...]
[...] sta qui; anzi, noi siamo convinti che una diminuzione del reddito nazionale , derivante da una diminuzione dei redditi individuali dei parassiti di [...]
[...] squilibri) e da tutte le incertezze di una società sempre esposta a pericoli di arresti, se non di involuzioni. nel decennio passato il reddito nazionale [...]
[...] avanzata dalle nuove generazioni. si è avuto perciò non soltanto un sostanziale progresso nel reddito nazionale , ma pure un effettivo avvio all [...]
[...] mondo intero vive oggi un periodo di profonde trasformazioni sociali, economiche, culturali e politiche. dal 1950 al 1961, abbiamo detto, il reddito [...]
[...] condizioni di vita di ancora troppi italiani. inoltre gli squilibri regionali permangono profondi. nel 1961 a Milano il reddito medio procapite è stato [...]
[...] ridimensionamento dell' agricoltura. la quota di partecipazione dell' agricoltura al reddito nazionale è scesa dal 28 per cento del 1950 al 17 per cento del [...]
[...] , l' aumento del reddito nazionale, presupponendo elevata produttività, presuppone condizioni sodisfacenti per i lavoratori e largo smercio di beni di [...]
[...] consumo necessari a prezzi ragionevoli. abbiamo quindi due obiettivi: quello di un sempre elevato ritmo di sviluppo del reddito e quello di una più [...]
[...] assicurare ad ogni italiano, alla fine della prossima legislatura, un reddito medio non inferiore a mezzo milione di lire per persona; l' avvicinamento [...]
[...] dell' agricoltura. l' eliminazione della disoccupazione e della sottoccupazione, se si manterrà elevato il tasso del reddito nazionale e si risolverà la [...]
[...] stretto, cioè di una vera e propria flessione del reddito reale prodotto e non di un mero rallentamento nella formazione del reddito, quale si era avuto in [...]
[...] economia, le ultime valutazioni dell' attività economica nel corso del 1974 danno, rispetto ai risultati dell' anno precedente , un aumento del reddito [...]
[...] , gli esperti hanno prospettato per la fine dell'anno in corso una caduta, reale e non monetaria, del 2,5 per cento del reddito nazionale lordo; del 10 [...]
[...] oggi quello di approntare entro la prima metà di quest' anno le condizioni per fermare la caduta del reddito e degli investimenti, e quindi per [...]
[...] un' espansione continua del reddito e dell' occupazione e il risanamento della finanza pubblica . ritengo che ciò corrisponda a quanto è nei voti [...]
[...] delle differenti istanze per la crescita e la ripartizione del reddito, per la sua evoluzione qualitativa, per la sua destinazione agli investimenti [...]
[...] , che trovava allora espressione sintetica in una previsione di incremento del reddito nazionale dell' 1,5 per cento nel 1975, contro un aumento del [...]
[...] , il cui peso sulla congiuntura è naturalmente altissimo, si prospetta una diminuzione assoluta del reddito nazionale per il secondo anno consecutivo [...]
[...] negativo con l' estero, ci segnala andamenti assai preoccupanti: « crescita zero » in termini di reddito nazionale e di consumi privati; diminuzione [...]
[...] ' evoluzione del reddito nazionale monetario. ciò si deve essenzialmente ad una flessione dell' incremento del gettito delle imposte dirette , che mentre [...]
[...] dinamica del prelievo complessivo a quella del reddito, ponendo in opera i nuovi strumenti di accertamento previsti dai decreti fiscali e dagli ultimi [...]
[...] sviluppo del reddito e dell' occupazione. per quanto riguarda il ruolo che l' energia elettrica di origine nucleare potrà avere nella copertura dei [...]
[...] classe lavoratrice , noi creiamo un presupposto per cui le condizioni privilegiate finiscono col ridurre le possibilità di reddito da lavoro. qui le [...]
[...] del reddito nei settori direttamente produttivi e nel settore pubblico ? voi sapete che da alcuni anni non solo abbiamo avanzato l' esigenza che la [...]
[...] protagonisti del processo di sviluppo stessero a controllare la formazione e la distribuzione del reddito. abbiamo certamente fatto dei progressi in [...]
[...] formazione e della distribuzione del reddito; al punto in cui bisogna decidere fra consumi attuali, investimenti e consumi futuri. è qui che si [...]
[...] reddito. se la politica di programmazione non è questo, secondo me non è niente e può dar luogo veramente ad amare sorprese nell' avvenire. noi ci possiamo [...]
[...] è il campo in cui nei decenni successivi all' approvazione della Carta Costituzionale i mutamenti sono stati più profondi. la crescita del reddito [...]
[...] popolari, che non è possibile pensare ad una redistribuzione del reddito meno che equa. certo, vi può essere qualche equivoco e qualche divergenza [...]
[...] nella identificazione dei ceti più deboli e più meritevoli di protezione; ma deve essere chiaro che non si tratta di redistribuire il reddito accumulato [...]
[...] , bensì di ricomporre il meccanismo per creare reddito e ricchezza. ecco l' obiettivo della Democrazia Cristiana che ci siamo proposti nei mesi passati [...]
[...] pubblico, dal passato, risorse per metterle a reddito e a disposizione del presente e del futuro. esattamente il contrario di quanto facevano i governi che [...]
[...] di investimenti. a questo fine il Governo proporrà al Parlamento una serie di misure per la riduzione fiscale sul reddito delle persone e delle [...]
[...] stessa entro la fine della legislatura. gli obiettivi che il Governo intende così realizzare sono: l' incremento del reddito disponibile; l' incremento [...]
[...] ' introduzione di criteri di equità che tengano conto del reddito familiare e dello stato di bisogno, la reintroduzione, a partire dal 1° gennaio 2006, del [...]
[...] conflitto mondiale, per quel che riguarda struttura produttiva, livello di reddito, volume di occupazione. ed a tale ricordo vorrei aggiungere la preghiera [...]
[...] di un confronto rapido con la situazione di oggi. dal 1945 il reddito nazionale è triplicato, l' economia da prevalentemente agricola si è trasformata [...]
[...] alti traguardi. insieme con la crescita del reddito è cresciuto il livello dell'occupazione ; ed è a questo punto che si è inserita la pur giusta [...]
[...] ' espansione della domanda, che pur doveva a suo avviso prevedersi, dopo un così intenso sviluppo del reddito nazionale e del livello di occupazione . con [...]
[...] assorbite dall' aumento della produzione , vale a dire del reddito, e dalla sua equa distribuzione fra consumi e risparmi: il che non accadde, per i [...]
[...] della distribuzione del reddito fra i fattori che concorrono a produrlo, anche gli investimenti dovranno riprendere. mi sembra dunque a questo punto di [...]
[...] reddito attraverso l' espansione salariale può essere sopportata dall' attuale sistema, senza che esso metta in atto reazioni che contrastino con gli [...]
[...] eccessiva espansione del reddito monetario delle altre categorie. il processo si autoalimenta, fino a quando l' aumento dei prezzi e delle importazioni [...]
[...] disoccupazione, riproporrebbe insieme con esso una netta contrazione del reddito nazionale nel suo valore assoluto, non nel tasso di sviluppo. ecco perché quando [...]
[...] perseguiamo una politica di stabilizzazione che non comprometta il livello dell'occupazione né il tasso di sviluppo del reddito — e chiediamo a tal [...]
[...] sappiamo perché dalle statistiche risulta molto chiaro — più aumenta (il reddito di una famiglia più diminuisce il numero dei figli: perché più aumenta [...]
[...] il reddito, più aumentano le esigenze. una statistica ufficiale per l' Italia sottolinea le differenze tra il nord ed il sud, non solo geografiche [...]
[...] , ma soprattutto proporzionali al reddito: quanto più questo aumenta, tanto più diminuisce il numero delle nascite, ecco la realtà! non si è poveri [...]
[...] incremento massiccio della produzione alimentare dei paesi a basso reddito, l' onere del deficit alimentare ricadrà per lo più su di essi e su altre [...]
[...] popolazioni a basso reddito impedendo così un miglioramento del loro reddito reale ed ogni speranza di progresso economico. si tratta evidentemente di [...]
[...] paesi nell' agricoltura. se noi prendiamo, per esempio, alcuni paesi che sono considerati paesi poveri (i paesi poveri sono quelli il cui reddito [...]
[...] procapite è stimato inferiore ai 265 dollari), ebbene noi vediamo che tra questi paesi, per esempio, la Somalia, che ha un reddito procapite di 110 [...]
[...] paese poverissimo (130 dollari di reddito all' anno), ha investito l' 11,2 per cento nella difesa nazionale e il 3,1 per cento nell' agricoltura. mentre [...]
[...] stravolgenti. se noi prendiamo il Bangladesh, per esempio, paese tra i più poveri, con un reddito procapite di 90 dollari, vediamo che questo paese ha [...]
[...] investito per la difesa il 17,9 per cento del suo bilancio e per l' agricoltura l' 1,2 per cento . e l' India, paese con un reddito procapite di 140 [...]
[...] primario per una equa distribuzione del reddito nei paesi del terzo mondo . abbiamo invece introdotto un meccanismo che ha portato con sé le [...]
[...] qualunque possibilità di riforma agraria e, conseguentemente, di una più giusta ed equa distribuzione del reddito, ma anche — cosa più tragica e reale — di [...]
[...] decentramento del reddito, di distribuzione più equa del reddito, ma la strada degli interessi che i paesi occidentalizzati potevano strappare ai paesi in via [...]
[...] estero dei paesi a più basso reddito e maggiormente indebitati credo sia una risposta responsabile e consapevole che l' Italia, il Parlamento e il [...]
[...] platea dei paesi interessati, superando la parzialità dell' iniziativa di riduzione del debito denominata HIPC e perché alza la soglia del reddito [...]
[...] coesione sociale e l' integrazione. bisogna puntare sulla creazione di reddito di lavoro, ma anche sull' istruzione e sulla tutela della salute; e [...]
[...] concreto di investimenti finanziari in Palestina per realizzare strade, scuole, ospedali, fabbriche e per portare là reddito e lavoro. non è [...]
[...] , di prolungare e di potenziare questi strumenti che, comunque — ve lo ricordo — comportano una decurtazione fortissima di reddito per le famiglie [...]
[...] ; quest' anno, abbiamo perso il 25 per cento del reddito agricolo, che è il doppio rispetto a quanto hanno perso gli altri. come fate a dire che stiamo [...]
[...] attraverso la loro prestazione di attività libero-professionale percepiscono un reddito sicuramente molto significativo — accetteranno di ritornare in [...]
[...] servizio nelle Asl con una remunerazione che, per quanto possa essere abbondante, non potrà sicuramente coprire il reddito che riescono a conseguire [...]
[...] , ricca sì di risultati in termini monetari, ma che farebbe pagare troppo caro, in termini di reddito e di occupazione, il conseguimento dell' obiettivo [...]
[...] su misure di contenimento monetario è estremamente pericolosa per gli effetti che può causare sul livello del reddito e su quello della occupazione [...]
[...] reddito e la persistenza del livello di occupazione . una politica del genere richiede però che i necessari sacrifici siano sopportati non solo dai [...]
[...] dall' estate scorsa decise di perseguire una politica che collegasse l' aumento dei prezzi monetari in circolazione alla crescita del reddito in [...]
[...] ' 8,1 per cento . la persistente espansione degli impieghi, non solo in valore assoluto, ma ad un tasso più elevato del reddito nazionale in termini [...]
[...] ' equilibrio al quale tendiamo, allargando l' offerta e non contraendo la domanda. questa è la strada che ci riporta ad un reddito nazionale crescente ed [...]
[...] , non dipende soltanto dalla predisposizione di mezzi finanziari, ma anche e contemporaneamente dalle prospettive di reddito che a tali investimenti [...]
[...] collegato all' incremento del reddito nazionale e, in ogni caso, non sarà superiore al 5 per cento ; la normale lievitazione delle entrate sarà [...]
[...] negli anni precedenti e che il reddito nazionale rispecchiasse queste condizioni di ascesa del nostro sistema produttivo . osservo che bisogna stare [...]
[...] attenti alle previsioni di sviluppo ininterrotto del reddito nazionale . comunque, vi sono condizioni per cui si può assicurare uno sviluppo [...]
[...] le prevedibili maggiori possibilità finanziarie dello Stato, supposto che il reddito nazionale continui ad aumentare al ritmo previsto, dovranno in [...]
[...] in un certo sviluppo della nostra situazione economica , del nostro reddito; il ridimensionamento di certi tipi di spesa e se queste sono necessarie [...]
[...] ampliamento delle misure a sostegno del reddito dei soggetti più deboli. non è arrivato niente. ci si attendeva l' individuazione di qualche misura di [...]
[...] possa essere fatta solo per i datori di lavoro con reddito non inferiore a 20 mila euro così come consideriamo inaccettabile che i terremotati d [...]
[...] distribuzione del reddito ed una ricchezza disuguale, ineguale, perché voi state facendo un' attività e una politica economica che crea disuguaglianza sociale [...]
[...] disuguaglianza sociale. i divari di reddito e di ricchezza stanno creando vaste aree di esclusione sociale. ci sono decine di migliaia di giovani che non [...]
[...] assordante , incapacità di capire i problemi delle famiglie. sul reddito minimo di inserimento ha già parlato il collega Burtone, ma voglio riprendere [...]
[...] fino in fondo soddisfatti, ma che certo non potevano trasformarsi da reddito di ultima istanza in nulla. mi avvio alla conclusione, ricordando il tema [...]
[...] della gravità sociale della suddetta diminuzione di reddito nelle campagne. squilibrio tra grande e piccola industria. il citato rapporto rileva l [...]
[...] testualmente: « nel 1957 il 38 per cento della popolazione italiana che risiede nel sud ha prodotto solo il 21 per cento del reddito nazionale . per di più [...]
[...] in opere pubbliche effettuati in tale anno in Italia » . in termini di reddito, ciò significa che al Mezzogiorno questa politica economica non offre [...]
[...] alcuna prospettiva di uscire dal ghetto rappresentato dalle seguenti cifre: rispetto alla media nazionale, già estremamente bassa, il reddito procapite [...]
[...] addirittura in lieve declino, intorno all' 8-8,5 per cento del reddito nazionale lordo » . ciò significa che senza un attivo intervento dello Stato si [...]
[...] nostra economia e le possibilità di investimento per aumentare il reddito necessario al perseguimento di tutti gli obiettivi del piano. ma è [...]
[...] della quota di ricchezza destinata agli investimenti ed all' aumento del reddito . i deficit del bilancio dello Stato , degli enti locali , delle [...]
[...] determina un trasferimento di reddito dalle tasche dei lavoratori dipendenti , della gente più povera, a quelle del capitale finanziario: la solita parabola [...]
[...] bassi investimenti, grande manodopera, prezzi accessibili al reddito procapite dei paesi in via di sviluppo . forse l' Italia è ancora uno dei paesi che [...]
[...] consistente in termini statistici; questo perché, a mio avviso, soltanto un aumento del reddito procapite e, quindi, un miglioramento delle [...]
[...] anche in Italia, se si esamina il divario tra nord e sud: in tutte le zone — non solo italiane — in cui si ha un reddito procapite inferiore a quello [...]
[...] maggiore in presenza di reddito procapite inferiore lo si può registrare anche in paesi sviluppati comparando le statistiche delle varie regioni. il [...]
[...] successivi dimostra infatti che ogni aumento del reddito procapite ha comportato — forse per una certa riflessione sul problema dei figli — una riduzione [...]
[...] lo Stato dia, a prescindere dal reddito del contribuente, lo stesso beneficio. fondamentalmente è così, Franco. la restituzione del fiscal drag è [...]
[...] introdotto il bonus. abbiamo connesso alcune prestazioni al reddito... basta ora! abbiamo connesso alcune prestazioni al reddito. questa è stata un [...]
[...] veniva offerta in Parlamento rispetto all' incremento della contribuzione personale per gli appartenenti alle fasce superiori di reddito era quella di [...]
[...] sulle fasce di reddito superiore. nella previdenza c' è stata l' elevazione dell' età pensionabile , la progressiva equalizzazione delle pensioni di [...]
[...] pensione che si avrà alla fine del processo? qual è il livello a seconda delle fasce di reddito nelle quali costoro finiranno per collocarsi in [...]
[...] umana degna di questo nome. se vi è un punto del discorso di Kruscev che mi ha lasciato perplesso, è proprio questo: il reddito nazionale sovietico [...]
[...] del reddito nazionale . la destra italiana, durante il Governo Fanfani, ha dato la misura della sua mancanza di civismo, la piena, totale misura della [...]
[...] politica economica del Governo. per quanto riguarda il settore privato il Governo si affida allo sviluppo automatico del reddito. ma chi e che regola la [...]
[...] distribuzione del reddito tra profitti, salari ed investimenti? per quanto riguarda il settore pubblico il problema e anche più visibile. quando investo [...]
[...] fiscale lo Stato regola la distribuzione del reddito e degli investimenti. mezzi integrativi — sempre nei paesi più evoluti — sono, oltre una politica [...]
[...] professore Einaudi: lo fanno perché con l' articolo 17 si controlla il 70 per cento del reddito mobiliare italiano. in sostanza, nel programma del [...]
[...] quali rappresentano la grande maggioranza del reddito mobiliare. sappiamo pure che l' applicazione di questo articolo 17 ha offerto il vantaggio di [...]
[...] rendite di posizione e abbandona ogni tentativo di nazionalizzare le fonti di energia . tradotto in termini di distribuzione del reddito nazionale e [...]
[...] politica economico-sociale o dello sviluppo e della perequata distribuzione del reddito. dando a tutti gli italiani la speranza oggi (con i propositi [...]
[...] reddito e dell' occupazione che Vanoni indicò come obiettivi del decennio in corso . nel Mezzogiorno d' Italia vi è stato un cospicuo aumento di [...]
[...] reddito dal 1954 in poi. ma, quando constatiamo che nel centro-nord esso è stato superiore, concludiamo che la politica fin qui svolta ha ridotto il divario [...]
[...] quindi l' aumento del reddito delle aziende agrarie. ci proponiamo di approntare e fare eseguire piani sistematici di bonifica e di garantire una [...]
[...] ' aumento del reddito e dell' occupazione, anche quello di una migliore distribuzione della ricchezza, noi dovremmo concludere di aver mancato al nostro [...]
[...] principale impegno di governanti di uno Stato veramente democratico. non basta accrescere il reddito, occorre essere certi che del suo aumento [...]
[...] inteso fare un processo ai sindacati, ma ho voluto semplicemente dire che l' accertamento delle situazioni di sviluppo economico e di reddito [...]
[...] distribuzione del reddito, il grande fatto della programmazione si completa in tutti i suoi aspetti. quando censuriamo questi provvedimenti anticongiunturali [...]
[...] formazione e distribuzione del reddito, perché non gli consentiamo di fare una politica dei redditi . non possiamo quindi accusare il Governo di prendere [...]
[...] Governo cui si toglie la possibilità di una manovra alla radice del reddito, costringendolo a colpire nella fase finale dei consumi. cosa deve fare il [...]
[...] bene che esiste un problema di perdita del potere di acquisto per un buona parte dei lavoratori dipendenti a reddito fisso. non a caso siamo già [...]
[...] tutelare e sostenere la grande fascia del reddito fisso, che più ha risentito dell' introduzione dell' euro, del suo cambio con la lira e della difficile [...]
[...] , come ha fatto la Campania sul reddito minimo di inserimento, di istituire in Emilia Romagna , in Toscana, in Umbria, nelle Marche, il fondo per la [...]
[...] pensioni per nuovi ammortizzatori sociali ; la riforma delle pensioni per la non autosufficienza; la riforma delle pensioni per il reddito minimo di [...]
[...] lavoro dignitoso e un corrispondente reddito da lavoro. l' imprenditoria, e in particolare la straordinaria rete di aziende medie e piccole che ha fatto [...]
[...] cittadini in età di pensione, che hanno diritto a una tutela e a una difesa del potere d'acquisto del loro reddito; ad introdurre incentivi fiscali per [...]
[...] . quando una parte eccessiva del reddito prodotto o risparmiato viene confiscata dalla macchina politico — burocratica senza essere restituita in servizi [...]
[...] demagogiche, senza traumi, con cauta gradualità, il Governo intende operare per far sì che il fisco sottragga dal reddito dei cittadini solo la quota [...]
[...] obbligatoria. e chi ha un reddito fisso, certamente, fa fatica a terminare il mese. con ciò che abbiamo fatto in economia ci sono alcune famiglie [...]
[...] sopportabile e va, comunque, equamente distribuito. la crescita del reddito e dell' occupazione, desiderata per l' economia italiana , può essere perseguita [...]
[...] conciliare gli obiettivi della lotta antinflazionistica con il sostegno del reddito e dell' occupazione, secondo lo schema contrattuale di coordinamento [...]
[...] previsionale e programmatica , è quello di consentire per il 1980 un saggio di crescita del reddito e dell' occupazione più elevato di quello tendenziale [...]
[...] correnti aumentano in modo ormai pressoché automatico, spesso ad un ritmo superiore a quello del reddito nazionale , sia perché sulla spesa dei [...]
[...] la spesa sanitaria, realizzare la riforma garantendo nel contempo il blocco del livello percentuale della spesa sul reddito nazionale , impedendo la [...]
[...] ortofrutticoli, affinché, così come si è già ottenuto per il 1978-1979, vengano evitate le distruzioni, sia garantito il reddito ai produttori, si consolidi l [...]
[...] darà il mercato per questo consolidamento? quale tendenza manifesterà per gli investimenti a reddito fisso di fronte a quelli a reddito variabile? che [...]
[...] stanno pareggio. i gruppi monopolistici vanno colpiti senza dubbio. ma se il problema si considera in termini di reddito, quello che si può trarre con [...]
[...] considerazione dei problemi finanziari non basta. i problemi della produzione e del reddito nazionale e quelli della bilancia dei pagamenti sono [...]
[...] e quando le avevamo. se il reddito aumenterà del 5 per cento all' anno e nel 1952 del 15 per cento , ma quello che separa le due zone di vita italiana [...]
[...] anno di alta, anzi eccezionale espansione congiunturale, tenendo presente che il reddito nazionale , di 20.975 miliardi di lire correnti, è aumentato [...]
[...] per cento contro un aumento medio del 5,8 per cento del periodo 1950-60. anche rispetto a tutti i paesi occidentali, il reddito ha segnato incrementi [...]
[...] seconde hanno toccato un valore equivalente ad oltre il 17,5 per cento del reddito nazionale lordo. passando all' aspetto finanziario del bilancio [...]
[...] rispetto al primo quadrimestre dell' anno precedente (245 miliardi). le emissioni di valori mobiliari a reddito fisso sono ammontate a 366 miliardi [...]
[...] mantenersi strettamente collegata allo sviluppo del reddito. se questo, onorevoli colleghi , è il quadro congiunturale, sia per quanto riguarda il [...]
[...] lavoro, delle politiche redistributive e delle politiche di welfare; come se garantire i consumi, garantire il reddito, garantire la sanità, garantire l [...]
[...] intervento sulla condizione sociale che proponesse il terreno della giustizia. in pochi anni il reddito dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori [...]