[...] . credo altresì che ciascuno di noi pensi di portare domani, nella realtà europea, la propria posizione, di dare — in conformità alle sue tradizioni [...]
[...] preciso, sarà senz' altro sensibile. ritengo che nessuno, in sede europea, voglia accettare una correzione della propria impostazione politica: se non [...]
[...] importante perciò che, non volendo noi esserle diversi, non volendo noi essere corretti in sede europea in rapporto a quelle che sono le nostre intuizioni [...]
[...] differenza di altri paesi, siamo tutti — o quasi tutti — solidali sull' opportunità di far progredire l' integrazione europea . non abbiamo quelle [...]
[...] la sua storia unitaria meno antica. vi è una vocazione europea connaturale al popolo italiano . credo si debba sottolineare (non so in quale misura [...]
[...] europea; ma credo sia comunque largamente diffuso in Italia il senso che il punto finale, lo sbocco naturale del processo di unificazione deve essere [...]
[...] istituzionale in senso comunitario. ma perché la nostra opinione pubblica e in genere l' opinione pubblica europea si sono concentrate, nel corso di questi anni [...]
[...] pubblica e quella europea hanno colto il valore emblematico di questa scelta, cioè di questo dare la parola — come ora potrà avvenire — al popolo europeo [...]
[...] riscontrato ad ogni passo del lungo cammino della unificazione europea . ma io insisto nel dire che è importante che intanto il Parlamento sia eletto, che [...]
[...] ' amico Di Giannantonio . indubbiamente, incertezze vi sono, anche se io sono convinto che ancora una volta il fatto storico dell' unità europea le [...]
[...] ministri degli affari esteri , nel corso dei quali ci siamo sforzati di stabilire, come si diceva, un' identità europea. e quello che voi, onorevoli colleghi [...]
[...] che già profilavano questa identità europea che del resto è un fatto politico e non ha bisogno, in sé, di documenti, anche se è bene che dei documenti [...]
[...] , come dimostrano le due convenzioni che abbiamo stipulato. sappiamo bene che non si esaurisce in questo la politica europea nei confronti del terzo [...]
[...] problema non come singoli paesi (non ne avremmo la forza né la capacità), ma soltanto nel contesto dell' unità europea. Europa unita vuol dire un [...]
[...] europea. onorevoli colleghi , credo di avere detto, in sintesi, quello che è emerso dalla discussione e di averlo detto in termini di consenso, perché [...]
[...] certa parte politica , europea (ed internazionale, che il mondo socialista, che il mondo del laicismo moderno (che porta necessariamente attenzione [...]
[...] problematica europea furono allora la maggior parte dei componenti della famiglia politica socialista, sia pure con alcune notevoli eccezioni. ed accade [...]
[...] della « vitalità » europea — le differenze sono connesse alla diversa ubicazione che abbiamo in quest' Aula, differenze che saranno probabilmente [...]
[...] anche di domani perché lo scontro non potrà mancare proprio su tali argomenti. siamo anche noi convinti del fatto che solo un' entità europea potrebbe [...]
[...] nel momento in cui, al di là del discorso di Yalta, al di là delle soggettive strategie sovietiche, statunitensi e della partizione europea, la sua [...]
[...] in Russia, nel momento in cui si pensava che una società più giusta e, potenzialmente, anche più libera si fosse lì affermata, la « sicurezza europea [...]
[...] specifica concorrenzialità europea nell' accettazione di questo modello. è qui che per noi si commette un primo, grave errore, con una visione idilliaca del [...]
[...] possa essere la specifica vitalità europea in concorrenza con quella statunitense, occorre sfatare subito un mito. abbiamo oggi l' 82 per cento della [...]
[...] pongono oggi alle popolazioni europee, i problemi istituzionali o un' Europa qualsiasi? ma ci può essere anche una catastrofe europea, la somma delle [...]