Valter VELTRONI - Deputato Opposizione
XIII Legislatura - Assemblea n. 350 - seduta del 30-04-1998
Concernenti gli attentati di Milano e di Roma
1998 - Governo Ciampi - Legislatura n. 11 - Seduta n. 226
  • Mozioni, interpellanze e interrogazioni

vorrei in primo luogo ricordare che il Governo ha già operato concretamente in diverse direzioni, onorevole Carlo Pace, affinché la Borsa italiana guadagnasse maggiore trasparenza, efficienza e spessore, essendo chiaro che interesse generale del paese è che un numero sempre più ampio di famiglie acceda al mercato azionario, finanziando l' investimento produttivo delle imprese. vorrei ricordare che dall' inizio del lavoro di questo Governo, da due anni a questa parte, l' incremento della Borsa è stato molto importante: ha raggiunto e ormai superato il 100 per cento . in questi due anni, infatti, è stato approvato — lo dico a proposito delle iniziative di riforma — il testo unico dei mercati finanziari , all' interno del quale vi sono misure concrete di tutela delle regole di mercato e del risparmio privato. ed è stata approvata una riforma della tassazione delle rendite finanziarie, commentata con favore dalla comunità finanziaria nazionale, che pone il nostro paese in linea con l' Europa. credo anche utile richiamare degli aspetti importanti della riforma del sistema fiscale in vigore da quest' anno, segnatamente l' introduzione dell' Irap, che prefigurano sistemi di tassazione del valore aggiunto e dei redditi di impresa che incentivano il finanziamento attraverso il capitale di rischio più che tramite l' indebitamento bancario. il marcato ridimensionamento del disavanzo pubblico e l' altrettanto significativa riduzione dei tassi d'interesse sui titoli di Stato hanno costituito e continuano a costituire poi forti incentivi al maggior afflusso di risparmi privati verso la Borsa e verso gli impieghi produttivi, a cui si accompagna il particolare impulso all' ampliamento del mercato azionario conseguente agli interventi di privatizzazione del Governo, che come sa hanno ormai costituito una base superiore ai 50 mila miliardi. ciò richiamato, non ci dobbiamo stupire che, come era opinione comune tra tutti gli analisti e gli operatori di mercato, alla crescita prepotente della Borsa italiana, svoltasi dall' inizio dell' anno a ritmi superiori a quelli di qualsiasi altro mercato nazionale , potesse seguire una fase più riflessiva, che alternasse fasi di aumento e di assestamento delle quotazioni. è unicamente in questa prospettiva, nel rigoroso rispetto dei propri limiti istituzionali ma con la doverosa preoccupazione dettata dal fatto che il problema interessava ormai un vastissimo numero di cittadini, che il presidente del Consiglio aveva rivolto, ai primi del corrente mese, un invito alla prudenza. il presidente del Consiglio , di nuovo nell' assoluto rispetto dei propri limiti istituzionali, ha poi ricordato negli ultimi giorni che i dati dell' economia italiana sono e permangono buoni e che è a questi dati strutturali che gli investitori debbono guardare. le misure future, considerato che l' entrata in vigore dell' euro accrescerà ancor più in Europa il grado di concorrenza dei mercati, dovranno proseguire nella direzione intrapresa, con l' obiettivo di incrementare l' offerta tramite il proseguimento del processo di privatizzazione e il coinvolgimento delle medie e piccole imprese nel mercato borsistico. ricordo, del resto, che la Consob ha stimato in circa 500 le società quotabili, prevalentemente proprio nell' area delle piccole e medie aziende .